Riflessologia e Massaggio ai piedi rilassante
Il massaggio rilassante ai piedi è un trattamento sicuramente invitante e distensivo, ma inoltre apporta molti benefici
al fisico ed alla mente.
Questo tipo di massaggio ha, innanzi tutto, un' azione rilassante ma anche drenante, defaticante e di mobilitazione articolare.
Inoltre la pressione che viene applicata sui diversi punti del piede va a stimolare le funzioni dell'organismo.
Massaggio ai piedi rilassante: i benefici.
Come sappiamo, alla base delle pratiche orientali, il massaggio ai piedi viene usato proprio per curare fastidi e problemi relativi
a tutto il corpo, applicato in punti ben precisi; nel caso di un massaggio generico si possono ottenere comunque molteplici
benefici e risultati. In oriente da piccoli imparano il massaggio ai piedi fai da te.
Si può, ad esempio , accelerare la digestione e disintossicare l'organismo, oppure stimolare la circolazione andando
a riscaldare le estremità esortando la circolazione capillare; il massaggio ai piedi dunque, riattiva il flusso sanguigno
con la stessa efficacia del camminare, ma sicuramente con meno fatica. E' inoltre un ottimo alleato per scacciare
tutte le tensioni accumulate.
Relativamente al piede il massaggio rilassante ha anche una funzione esfoliante ed idratante, si pratica in effetti sempre con
l'ausilio di oli o creme con questa funzione, specifiche per lo scopo. E' fondamentale anche per normalizzare il cammino.
Riacquistare la flessibilità delle dita e della pianta del piede in quanto, calzando per ore ed ore scarpe che,
per quanto possano essere comode, bloccano la mobilità delle dita e condizionano il movimento del piede , soprattutto
nel caso dei tacchi alti, le dita oltre che immobilizzate, saranno compresse per molto tempo nella stessa posizione.
Questo a lungo andare può compromettere l' andatura e, di conseguenza, la struttura della colonna vertebrale potrebbe non
risultare più così dritta.
Tutto ciò si andrà a riflettere inevitabilmente sul volto, non più disteso e sereno ma contratto per la sofferenza.
Ma andiamo ad approfondire i benefici indiretti che un massaggio rilassante ai piedi può apportare all'intero organismo;
il piede è una parte del corpo normalmente un pò trascurata ma può rivelare molto dello stato di salute
e anche del carattere di ognuno.
E' un insieme di punti riflessogeni, ovvero collegati a specifiche parti del corpo
e proprio su questo si basa la riflessologia plantare, una pratica di medicina alternativa che usa appunto
il massaggio come cura in quanto questo trattamento può procurare benessere , può andare a combattere fastidi
e disturbi come cellulite, vene varicose, stanchezza e gonfiore ma può anche curare vere e proprie patologie , acute o croniche.
In particolare stimola la circolazione linfatica generando un ricambio più rapido tra sostanze nutritive
apportate alle cellule che, a loro volta rilasciano tossine da eliminare e questo ha il potere di ridurre le infiammazioni.
Riflessologia Plantare
La riflessologia plantare è una tecnica di massaggio eseguita alla pianta del piede che nasce dalla medicina tradizionale cinese.
Può essere inquadrata tra le terapie di tipo olistico e mira all'auto-guarigione.
Come funziona la riflessologia plantare?
Nella pianta del piede vi sono ben 7200 terminazioni nervose, esse sono specifici punti di riflesso collegati ad organi
e tessuti del corpo che, opportunamente stimolati, portano ad ottenere dei benefici.
Ciò perché ogni zona della pianta del piede e connessa tramite le terminazioni nervose ad un parte della colonna vertebrale
che a sua volta è in contatto con un organo.
Per effettuare la riflessologia plantare è necessario affidarsi ad esperti anche perché vi è una vera e propria mappa del piede.
La stessa è stata creata da William H. Fitzgerald, otorinolaringoiatra, agli inizi del novecento.
Egli scoprì che massaggiando alcune zone del piede era possibile avere un effetto analgesico o anestesia di breve durata.
Da questa scoperta presero inizio i suoi studi. In seguito altri seguaci continuarono ad elaborare la mappa,
ma il punto di partenza è sempre rimasto la mappa di Fitzgerald.
Le varie zone possono essere stimolate singolarmente o in contemporanea, in quest'ultimo caso è possibile
avere un riequilibrio energetico e il miglioramento dei vari apparati o delle funzioni.
Deve essere però sempre tenuto in considerazione che non devono essere trattate più di 8-10 zone nello stesso momento.
La riflessologia plantare è particolarmente usata in caso di congestioni, tensioni e infiammazioni.
I disturbi per i quali comunemente si pratica sono mal di testa, dolori alla schiena, ma anche per aiutare
a curare patologie molto comuni come le cistiti, artrosi, ansia, cellulite, insonnia,
problemi all'apparato respiratorio o cardio-circolatorio.
Non mancano casi in cui le sedute di riflessologia plantare sono usate per smettere di fumare.
Solitamente un percorso di riflessologia plantare ha la durata di 10-12 sedute ed ognuna dura circa 45 minuti.
Una seduta può essere divisa in tre parti, la prima tendente a cercare i punti dolenti,
una seconda volta ad eliminare lo squilibrio tra i vari organi, ed infine nel caso in cui vi siano più punti dolenti,
si procede ad un trattamento personalizzato.
Consigli finali per il massaggio ai piedi
Per avere i risultati migliori parti con un massaggio ai piedi e poi completa il tutto con la riflessologia plantare.
Infine è da sottolineare la grande importanza della proprietà rilassante di questo massaggio,
che significa non solo un senso di benessere fisico, ma un corrispettivo benessere psichico, in quanto queste piacevoli
sensazioni manderanno degli input al cervello rendendoci quindi sereni ed eliminando, inoltre, stress, tensioni
e combattendo gli stati d'ansia.